Gli umani si possono comodamente dividere in due gruppi. Quelli con idee proprie e quelli che ne hanno presa una in prestito. Gli appartenenti al primo gruppo, da idee altrui, ne assemblano di proprie.
I secondi sono consumatori finali, non si occupano della trasformazione del prodotto.
Le idee sono isole, e il mare che le circonda è fatto di tutti quei concetti intermedi, quei semilavorati che richiedono ulteriore trasformazione per divenire, a loro volta, isole.
Detto ciò, per comodità, possiamo dividere gli umani tra quelli che sanno nuotare e quelli costretti a difendere con i denti la loro isola, l'unica che potranno mai calpestare.