30/08/12

tetraplegici

Forse perché conosce bene il significato di questa parola (apartheid), il Sud Africa è sensibile al trattamento subìto dai palestinesi nella loro terra. Una terra che, come ha precisato il Ministro del Commercio, rimane in teoria definita sulla carta geografica dai confini stabiliti dall’Onu nel 1948.
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Ma non c’è bisogno di stare a sentire Carter, Chomsky o i palestinesi. Quelle carte parlano da sole, e chiunque le guardi a occhi aperti capisce che in Israele è in atto un processo di cancellazione progressiva del paese delle “vittime delle vittime”. Ben vengano le azioni simboliche del Sud Africa, ma a fermare l’agonia della Palestina ci vorrebbero ben altre medicine, che le Nazioni Unite non si sognano neppure di somministrare. 

Dimentica Odifreddi alcuni particolari nel suo "articolo", soprattutto dimentica il metodo, quello scientifico, la razionalità di cui è paladino e con cui incanta la sua platea di tetraplegici del pensiero. Ritiene superflua un'analisi, anche superficiale, dei dati storici quando sarebbe sufficiente un'occhiata a Wikipedia per sapere che l'argomento "Risoluzione ONU del '48" è un autogol perché sono stati proprio gli arabi a rifiutarla, salvo invocarla quando il loro tentativo di far fuori gli ebrei (uso ebrei e non israeliani volutamente) ha avuto dei piccoli imprevisti. Ma sono particolari irrilevanti per i tetraplegici del pensiero per i quali è molto più comoda la carrozzella dello slogan che non impegna neuroni disabili.
Quanto all'ONU perché non dare un'occhiata alla lista degli stati membri? Che autorevolezza dovrebbe avere agli occhi di quella giustizia a voi tanto cara  il voto del Sudan, dell'Iran o di altre allegre dittature teocratiche? Vi trovate a vostro agio con gente che rifiuta la parità tra i sessi, i principi illuministici e quei diritti con cui riempite le vostre inutili bocche. Andate a propugnare il vostro laicismo nelle pacifiche democrazie teocratiche mediorientali. Vi unisce l'assenza del termine reciprocità nei vostri vocabolari, e l'antisemitismo che non avete le palle di sbandierare e ammantate di buoni sentimenti verso chi non ne avrà mai per voi, e quando queste pacifiche "vittime di genocidio" fanno qualche porcheria che nemmeno voi riuscite a giustificare come legittima reazione ne attribuite la paternità al Mossad: l'uomo nero della vostra assurda immagine complottista del mondo.
Io rispetto la tua cultura se sei disposto a fare altrettanto e soprattutto se compatibile con la mia.