20/04/13

improbabili organi

Risulta difficile prendere atto, dopo che hai spocchiosamente perculeggiato, che non sei il furbetto che volevi lasciare intendere.
Forse non sei nemmeno così sveglio da guardarti allo specchio e dirti che no, non era una tattica dello stratega Bersani come hai provato a dire fino a ieri.
E così sei portato a credere che Cristo sia morto di freddo nonostante fosse il padrone della carbonaia e che la brasiliana di ieri sera avesse un clitoride di venti cm.
Beh lascia che te lo dica amico mio non esiste un clitoride di tali dimensioni,
se prendi atto di questo ti spiegherai anche il fastidioso bruciore del mattino.

15/04/13


                                                            Avrei voluto essere
                                                            in altre circostanze
                                                            nelle tue mani
                                                            morire m'appare ipotesi niente male.
                                                                le virgole mettile tu

Inutili santerie
"Ho appena finito le raccomandazioni al divino e mi ha chiamato tua madre per dirmi che le cose migliorano, non è inutile pregarlo."
A parte il fatto che se il "Divino" non mi avesse fatto ammalare non avrebbe ora l'incombenza di guarirmi (pregato) c'è il particolare che seriamente credo, come letto altrove, abbia una buona ragione per non occuparsi delle nostre miserie: non esiste!
Spero tu voglia perdonare il mio eccesso di autocommiserazione, ma al momento il mio desiderio più immediato è di essere svuotato e impagliato. Dubito che i programmi per me siano così indolori e la spiritualità, amica mia, ne risente.


Attività complementari alla terapia negli ospedali italiani:

cercare invano segnali, anche flebili, wireless
guardare il soffitto
mangiare cibi sconditi
guardare il soffitto
ascoltare gorgoglio d'ossigeno
guardare il soffitto
mangiare cibi illegalmente introdotti da mamme terrone
guardare il soffitto
ascoltare telefonate a 136 decibel del vicino
guardare il soffitto
aspettare la sera 
guardando il soffitto

Guardatevi!
Siete degli animali orribili,
vorrei essere lemure.
O, al limite, bradipo.

02/04/13

Nunzio Departe

Nunzio Departe non sopporta le elezioni.
Vive il suffragio universale come un intralcio al suo diritto a governare.
Il suo diritto nasce da precise ragioni storiche. E dal suo essere migliore.
Nunzio vota, quando vota, come il tifoso della curva sud.
Nunzio è tifoso.
Non potrebbe tifare per altri, nemmeno se la sua squadra tradisse quello spirito sportivo di cui è unica depositaria.
Nunzio è attento agli avversari e distratto con i suoi.
Ha cancellato dal dizionario "solco" e "italiani" perché usato millanta anni fa dal peggior presidente di squadra della storia dell'italico campionato.
Usa con parsimonia "aratro" e "spada".
Nunzio è seriamente convinto che non possano esserci ragioni per non tifare la sua squadra. Tranne l'essere irrimediabilmente deficiente.
Non ha pudore a pensarlo, dirlo e scriverlo accantonando il politicamente corretto di cui è paladino.
Nunzio fa spesso di queste eccezioni: invoca rispetto per le sue femmine e urla troie a quelle della curva opposta, appende nella sua cameretta "Non condivido le tue idee, ma ..." e si fa in quattro per fare l'opposto, è pacifista e antirazzista, anche se... in Lungotevere de' Cenci, davanti ad una Sinagoga...
Nunzio contesta il culto della personalità, ma ha il DVD dei funerali di Berlinguer -plurale come per i Re del...- questa è difficile.
Quando perde, cosa che succede sovente, non si fa domande perché ha già le risposte, mai pregiudizi. Nunzio odia i pregiudizi.