13/05/14

l'état c'est moi

Devo confessare di provare una certa simpatia per il Renzi, beh non proprio simpatia, diciamo che mi sforzo di sperare, in un impeto d'ottimismo della disperazione, che possa essere portatore di novità.
E, in qualche modo, a parole, solo a parole per ora, sembra che abbia rotto con alcune consuetudini concertative [chiamiamole così]

Epperò non vorrei che, come altri che non staremo qui a nominare, fosse un pallonaro che promette la luna alle vecchiette ché non sono ancora abbastanza vecchietta da farmi prendere per il culo.

"Lo Stato è più forte dei ladri" 
dice. 

Beh, io, scusateme er tono colloquiale, nun so credente, colla metafisica nun me la cavo granché bene e 'sta dicotomia Stato persone in carne e ossa a me me pare 'na  gran cazzata. Io, pe' semplifica', me so' fatto l'idea che lo Stato sia le persone che occupano quei ruoli e allora se fosse così, ma solo se fosse così potremmo di' che
lo Stato è il ladro*.